Il sindaco di Gallinaro, Mario Piselli, ha concesso alla Casa Serena del Bambin Gesù l'autorizzazione in sanatoria per eseguire i lavori di "Realizzazione di condotta di smaltimento di acque reflue con degrassatore per acque luride e con impianto di depurazione". La notizia in sè non è tanto clamorosa se non si ricordasse che i lavori per le stesse opere furono fermati alla fine del novembre scorso con un'ordinanza, sempre a firma del sindaco, che diede luogo a un vespaio di polemiche.

Ma ieri il sindaco sembra aver ridato alla questione il suo giusto corso. Diciamo sembra perché, a leggere l'autorizzazione, c'è un elenco fitto e dettagliato di avvertenze, prescrizioni vincolanti, adempimenti e obblighi ai quali il titolare dell'autorizzazione e la ditta esecutrice dei lavori devono attenersi ciascuno per quanto di competenza. Andiamo con ordine riportando solo i passi più significativi dell'autorizzazione. L'intera area interessata ai lavori «dovrà essere rimodellata secondo l'andamento originario delle superfici»; sulle aree interessate ai lavori dovranno esserepiantate «essenze locali già presenti nel bosco».

Tutte le opere eseguite dovranno essere smantellate e rimosse quando l'area verrà servita dalla fogna comunale alla quale il servizio fognatura della Casa Serena dovrà allacciarsi e, ovviamente, contestuale ripristino dello stato ante e bonifica dell'area. Una volta che il depuratore sarà in esercizio bisogna effettuare prelievi delle acque di uscita dallo scarico con analisi presso laboratori autorizzati. Segue poi la lista degli adempimenti d'obbligo a cui attenersi "prima dell'inizio dei lavori": comunicazioni al Comune, alla Asl, e all'Ispettorato del Lavoro; dichiarazioni, certificazioni (Inail e Inps e Casse edili), modelli Istat.

Quindi gli adempimenti d'obbligo "nel corso del lavori e alla loro ultimazione": presentare al Comune la richiesta dello specifico titolo edilizio per opere e variazione sui lavori rispetto a quanto autorizzato; tutelare e conservare ogni tipo di manufatto, impianto, attrezzatura pubblica, osservare le norme in materia di rifiuti e in materia di scarichi, inquinamento e tutela corpi idrici.

Le sei pagine dell'autorizzazione informano anche che la Scia (Segnalazione certificata di inizio attività) in sanatoria presentata il 21 gennaio scorso, corregge, integra e sostituisce alcuni aspetti indicati nella precedente del 30 giugno 2016. Per esempio si legge che "il tracciato della fogna risulta in difformità" rispetto a quello indicato nella Scia precedente ma anche che l'impianto fognario e il depuratore sono dimensionati per servire i 50 bagni della Casa Serena del Bambin Gesù. Ora si attende la richiesta di inizio lavori da parte del committente, dopo di che alla loro ultimazione il nervosismo che alla fine dello scorso anno avevo agitato la vita di Gallinaro potrà dirsi esaurito.