Occupazione e stabilimenti chiusi, ancora nessuna offerta per la Geymonat. Mentre il "tavolo di crisi" continua a riunirsi dichiarando successi ma senza attivare concrete iniziative, le speranze del settore, riaccese per il futuro di Palitalia (Siderpali ed Eurozinco), vengono smorzate dalle inattese lungaggini riguardanti la vendita di Geymonat. Lo stabilimento farmaceutico posto di fronte alla Bristol, con la procedura fallimentare curata dal tribunale di Catania e la vendita all'incanto gestita dal tribunale di Frosinone, sembrava appetito da più di un corteggiatore; nella recente seduta, invece, nulla di fatto: non c'è stata alcuna offerta nonostante il prezzo ribassato (intorno ai 5 milioni, una somma irrisoria). I circa 100 lavoratori, che potranno incassare le spettanze solamente dopo la vendita, sono scoraggiati, e la sensazione di dover attendere ancora a lungo demolisce le speranze delle famiglie.
Nessuna offerta per la Geymonat. Progetti al palo, i cento addetti devono attendere
Anagni - Intanto, il “tavolo di crisi” continua a riunirsi dichiarando successi ma senza attivare concrete iniziative. Maestranze costrette ad aspettare
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