Il 16 febbraio 1907 moriva all'età di 72 anni Giosuè Carducci, poeta e scrittore italiano, fortemente legato alle tematiche dell'amor patrio, della natura e del bello. Nel 1906 fu il primo italiano a vincere il Premio Nobel per la Letteratura: "Non solo in riconoscimento dei suoi profondi insegnamenti e ricerche critiche, ma su tutto un tributo all’energia creativa, alla purezza dello stile ed alla forza lirica che caratterizza il suo capolavoro di poetica". Carducci lascia alla cultura italiana una vasta produzione di poesie, raggruppate in diverse raccolte: dagli "Juvenilia" fino ai lavori della maturità. Tra questi ultimi si distingue in particolare la raccolta  "Rime nuove", composta da 105 poesie, tra cui sono contenuti i versi più conosciuti dell'autore, presenti in "Pianto antico" e "San Martino". Nella sua produzione sono inoltre presenti alcuni lavori in prosa, tra cui la raccolta dei "Discorsi letterari e storici" e gli scritti autobiografici delle "Confessioni e battaglie".Â