Un vero e proprio kit dello scassinatore quello rinvenuto nell'auto dei due fratelli macedoni fermati ieri mattina a Piedimonte e tratti in arresto dagli uomini del maggiore Fabio Imbratta dopo una folle corsa nella notte.

A bloccare i due giovanissimi a bordo di una Fiat Punto bianca sono stati i carabinieri della Stazione di Aquino impegnati in mirati controlli contro le rapine e i furti in tutto il territorio. I due ragazzi, un ventenne e un quindicenne  di origini macedoni, hanno prima forzato il posto di blocco a Castrocielo, rischiando di investire un carabiniere. Poi hanno ingaggiato una folle corsa passando a Roccasecca e Piedimonte, dove si sono schiantati contro un muretto.

Vano il loro tentativo di fuggire nelle campagne circostanti. Le manette sono scattate immediatamente. Nell'auto i carabinieri hanno rinvenuto un flex per tagliare il ferro, quattro cesoie, un martello, una pinza e diversi cacciavite di grosse dimensioni.