A volte anche le stanze austere della casa di San Benedetto si fanno piccole e grigie così perchè no?, prendere un aereo e partire per portare la "regola" a spasso per il mondo.

Via allora verso il caldo perchè a nessuno si nega un rosaRio De Janeiro, anche alle colorate ballerine e agli indigeni che affollano le spiagge brasiliane. 

Per poi tornare verso il vecchio continente e, dismessa la tonaca e gli orpelli da monaco,  consolarsi con una ostrichetta e qualche bollicina in compagnia degli amici per  affrontare magari profondi discorsi di liturgia e filosofia.

Tutti i fedeli sanno "Oh Signore, non son degno di partecipare alla tua mensa, ma di soltanto una parola e io sarò salvato", basterebbe essere invitato, che poi la salvezza arriva con il dessert....forse.

Così il tour dell'ex abate dom Pietro Vittorelli ha toccato città internazionali e capitali europee, perchè poi non fermarsi qualche giorno tra i palazzi austeri di Milano, magari per salutare qualche vecchio amico.

Tra viaggi, valigie, aerei e check-in, la "regola" però sempre impressa, non urlata ma cantata come nel più solenne dei canti gregoriani assapORA ET LABORA.