Nessun rimborso e nessuna novità: il caso dei telefonini fantasma è tornato di nuovo sotto la lente di “Mi manda Rai 3”.

Il noto programma della Rai, condotto da Elsa Di Gati, ha riacceso il caso ospitando di nuovo una delle clienti “insoddisfatte” dell’ormai noto negozio di telefonia e videogiochi di Cassino. Dopo 15 giorni dal faccia a faccia in onda con l’imprenditore cassinate poco è cambiato: Eleonora, come altri clienti in attesa di un rimborso, è ancora a mani vuote. 

Nella puntata precedente, infatti, l’imprenditore si era impegnato a restituire il denaro e, a dimostrazione che aveva merce in pronta consegna, aveva accettato di mostrare i magazzini dell’attività agli inviati della trasmissione. Ma nessuna delle due ipotesi si è avverata e nel frattempo il negozio fisico al centro di Cassino non c’è più, sono state rimosse anche le insegne.

“La scorsa volta ci ha messo la faccia, adesso la voce, non resta che mettere mani al portafoglio” ha commentato la conduttrice Elsa Di Gati.