Luci e ombre per lo stabilimento Fca di Piedimonte San Germano che è ormai la “casa dell’Alfa”. Nella giornata di ieri è giunta la notizia, quasi ufficiale, che il Suv Stelvio sarà presentato tra ottobre e novembre e già a dicembre sarà in produzione sulle linee della fabbrica ai piedi dell’Abbazia.

Questo significa che a marzo, al più tardi aprile del 2017, il primo Suv di casa Alfa sarà sul mercato e se le vendite risponderanno al piano di Marchionne, già nel primo semestre del prossimo anno si potrà procedere con le nuove assunzioni perché a quel punto saranno tre i modelli Alfa in produzione - Giulietta, Giulia e Stelvio - e tra fine 2017 e inizi 2018 arriverà anche l’ammiraglia e una nuova versione della Giulietta che andrà a sostituire l’attuale, sulle linee del 2010.

Ma in casa Fca ci sono anche tante ombre, che fanno paura: nei giorni scorsi, difatti, ha fatto segnare un ribasso del 3,95% a 5,955 euro. Questo calo è probabilmente frutto dello scandalo scoppiato negli Usa, che ha coinvolto il gruppo diretto da Marchionne. Fca infatti è stata accusata da un concessionario americano di alterare i dati di vendita pagando i concessionari. Accuse che la casa automobilistica ha prontamente rispedito al mittente, intanto però negli stessi giorni l’azienda ha annunciato che anticiperà anche sulla linea della Giulia le ferie programmate per la linea della Giulietta. Per cui, le a Cassino le ferie inizieranno il primo agosto (e non più l’otto) e termineranno il 21 agosto.