Più volte ventilata, ora la candidatura viene finalmente ufficializzata. Maria Iannone, vice presidente del consiglio comunale, è pronta a scendere in campo: può vantare di essere l’unica donna della competizione. E difatti punta molto su tale caratteristica: “Una donna a sindaco” è lo slogan della Iannone che avrebbe dalla sua ben 4 liste.

Tre delle quali quasi già ultimate, e una quarta in via di preparazione. Nessun simbolo di partito alle spalle, si tratta di una candidatura di matrice civica. Ciò che conta è il programma e, a tal proposito, la Iannone ha già ben chiare le idee da presentare alla città.


Per ciò che riguarda la macchina amministrativa si intende attuare una maggiore trasparenza e per quel che riguarda le strutture scolastiche si pensa a un osservatorio sulla legalità. Tra gli altri spunti programmatici c’è quello inerente l’ospedale con la riorganizzazione di tutta la struttura con la mensa ed altri servizi che potrebbero essere forniti direttamente dal comune. Allo stesso modo si pensa a una cooperativa gestita dal comune per il servizio delle strisce blu.

Due spunti anche per quel che riguarda i temi di più scottante attualità: la piazza salotto e il mercato. La Iannone pensa al blocco totale della piazza ma con un riordino delle strade della città: a tal proposito per dare una maggiore spinta all’economia si pensa di istituire un secondo mercato settimanale il giovedì, oltre che quello di sabato. Idee che ora dovranno essere sviluppate con i sostenitori che in questi giorni sta aggregando.

I candidati a sindaco salgono dunque a sette, e se nei prossimi giorni ufficializzerà anche Vincenzo Durante, la partita potrebbe chiudersi a otto. La prossima settimana si annuncia decisiva anche per le alleanze: lunedì si riunirà il direttivo di Sel che deciderà con quale dei tre candidati di centrosinistra schierarsi.