Un carnevale di successi e di novità. Ma anche di polemiche. La kermesse allegorica che domenica scorsa ha vissuto un esordio col botto, registrando presenze record, riceve apprezzamenti bipartisan, anche se non manca qualche critica per il mancato coinvolgimento del rione Pastine.

A intervenire sull'intera vicenda è il consigliere comunale di minoranza Angela Tribini che ha voluto, per prima cosa, elogiare e ringraziare i maestri carristi che domenica scorsa hanno donato alla cittadinanza un vero e proprio spettacolo senza precedenti con creazioni in cartapesta strabilianti. Il consigliere comunale ha trovato anche saggia la decisione di spostare la sfilata dei carri allegorici: "Ritengo che sia stato assolutamente giusto. In questo modo si è potuto svolgere l’intero evento in una condizione di massima sicurezza per le tante persone che hanno partecipato alla manifestazione".

Tutto positivo? Non esattamente. Se l’esponente della minoranza da una parte rimarca il successo della manifestazione, dall’altro segnala anche il mancato coinvolgimento del rione Pastine. Proprio la parte bassa della città fluviale è stata da sempre il punto di partenza del carnevale pontecorvese con diversi eventi collaterali, come la sfilata delle mascherine, organizzate proprio in quella zona. "Ritengo che in dodici giorni di eventi collaterali si sarebbero potute organizzare delle manifestazioni anche nel rione Pastine da dove storicamente è sempre partito il carnevale - ha affermato il consigliere del gruppo "Noi con Roscia" Angela Tribini - Non mi riferisco alle sfilate dei carri che è ovvio sarebbe stato impossibile, ma ai diversi appuntamenti organizzati nel corso della settimana. Una iniziativa che sarebbe andata incontro anche ai commerciati che utilizzano il carnevale anche come una vetrina nei confronti dei cittadini che arrivano dai paesi limitrofi".