Sui banchi di scuola la presenza di alunni stranieri è ormai diventata un tratto comune. Tuttavia in Ciociaria sono appena il 4,7% della popolazione scolastica, il dato più basso del Lazio. E i numeri, nel confronto tra l'anno scolastico 2015/2016 e il precedente indicano una diminuzione. In dodici mesi il drappello di allievi non italiani è calato del 2,9%. Nell'ultimo anno scolastico censito, secondo dati del ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, gli alunni con cittadinanza non italiana nel Frusinate sono 3.713. L'anno prima erano 113 in più.
Il grosso degli studenti è rappresentato dagli iscritti alle primarie, 1.146, una cinquantina in meno rispetto al 2014/2015. Al secondo posto chi sta compiendo l'ultimo ciclo di studi: alle superiori i non italiani seduti sui banchi sono 1.085, poco meno di quaranta in meno in dodici mesi. Alle medie gli stranieri sono 821, con una diminuzione di una trentina di unità. Stabili gli iscritti alla scuola per l'infanzia con 661. Alle superiori gli studenti non italiani sono il 6,3% contro il 5% dell'infanzia.
Nel Lazio gli allievi non italiani sono il 7,8% con punte del- l'8,8% a Rieti e dell'8,6% a Viterbo. Seguono Roma con l'8,3% e Latina con il 4,7%. In Italia la media si attesta al 7% con una presenza decisamente più marcata al Nord, con oltre il dieci per cento, e al centro, con il nove, mentre al Sud e alle isole non si va oltre il 2,5%. Negli istitui superiori della Ciociaria il grosso degli stranieri frequenta i tecnici con 408 presenze, altri 349 sono nei professionali, mentre la quota dei licei si attesta a 328 unità. Più di sette allievi stranieri su dieci sono nati in Paesi europei, di cui ben 1.564 sono comunitari. Altri 611 sono nati in Africa, mentre provengono dall'Asia in 259. C'è un'ulteriore quota di 132 studenti nati in America. Mentre uno solo è apolide. Che nel Frusinate la presenza di stranieri a scuola sia poco diffusa è dato dal fatto che in 81 asili non c'è nemmeno uno straniero, mentre 136 hanno una quota di non italiani iscritti che non supera il 15%, fino al 30% di non italiani si trovano in dieci scuole, mentre solo una scuola presenta una percentuale superiore al 40. Alla primaria in 135 scuole gli stranieri sono almeno il 15%. In 12 casi arrivano al 30%, mentre sono 29 gli istituti totalmente italiani. 74 e 73 le medie e superiori con una percentuale di stranieri fino al 15%.