Sono morti sul colpo: un terribile schianto a bordo della loro Saab 1900 di colore nero contro un albero lungo la Casilina, oggi poco dopo le 13, ha spezzato così la vita a due giovani ragazzi e amici da sempre di origini albanesi, da anni residenti ad Anagni, e a cui tutti volevano bene. Il loro mezzo è uscito allâimprovviso di strada e si è schiantato contro un albero lungo la carreggiata in direzione nord. Per i due, Endrit Cena di 30 anni, sposato e padre di due bambine, e Rudolph Zefi di 33 anni, non câè stato purtroppo nulla da fare.
La cronaca
La tragedia accade allâimprovviso, attorno allâora di pranzo: i due, a bordo della Saab 1900, stanno percorrendo la Casilina in direzione nord allâaltezza del km 67, in territorio di Anagni, quando, in un tratto di rettilineo, il loro mezzo è uscito di strada. Pochi e drammatici secondi, tanto però per spezzare la loro vita. Lâimpatto con lâalbero è terribile, lâauto viene di fatto spezzata in due, i due ragazzi muoiono sul colpo. I primi ad accorrere sul posto sono gli abitanti residenti lungo lâarteria e altri automobilisti che a quellâora stanno percorrendo il tratto.
I soccorsi e prime indagini
Sul posto giungono i carabinieri della locale Compagnia, i vigili del fuoco, la Polizia locale e i sanitari dellâAres 118. Ai loro occhi si sono presentate scene raccapriccianti. Purtroppo, i medici non hanno potuto far altro che constatare il decesso dei due giovani, morti sul colpo nel violentissimo impatto contro l'albero, una quercia. La strada è stata chiusa per alcune ore, per permettere innanzitutto il trasferimento delle salme allâospedale di Frosinone, ora a disposizione dell'autorità giudiziaria, e poi la rimozione del mezzo. Intanto, i carabinieri hanno effettuato tutti i rilievi del caso, che chiariranno la dinamica di questa tragedia.
I familiari dei due ragazzi si sono precipitati sul luogo del dramma, scene di profondo ed estremo dolore, urla strazianti che hanno squarciato il silenzio irreale attorno al luogo della tragedia. Che sconvolge una città intera e che vede ancora una volta protagonista in negativo la Casilina, ormai a tutti gli effetti una strada killer.