Un boato spaventoso poco dopo la mezzanotte e la banda che fa esplodere i bancomat colpisce ancora. Dopo i due istituti di credito ad Anagni già presi di mira la Cassa di Risparmio de L’Aquila, colpo andato a segno, mentre è fallito quello alla BancAnagni una decina di giorni dopo, ieri notte un ingente bottino si è registrato presso la filiale della Carige ad Acuto posta all’ingresso del centro montano lungo via Roma.

La cronaca

Tutto accade attorno alle 00.40, la banda prima ha posizionato la miscela esplosiva e poi dopo la deflagrazione si è riuscita ad impossessare del macchinario, con all’interno circa 50mila euro. Gli uomini hanno legato il bancomat e dopo averlo trascinato via lo hanno caricato su un furgone.

Nel frattempo la forte esplosione ha svegliato gli abitanti e residenti della zona, tanto che uno di questi ha cercato di fermare, lanciandogli dei vasi, i malviventi. Ovviamente il tentativo è andato a vuoto, gli scassinatori sono fuggiti via con l’ingente bottino. Sul posto carabinieri e vigili del fuoco. Dopo i due casi di Anagni, quindi la banda dell'esplosivo colpisce ad Acuto. E il bottino è ingente. Adesso tra gli istituti di credito cresce la tensione vista la serie di colpi con esplosivo.