Sono cinque gli arrestati a seguito della rapina compiuta intorno alle 21 di ieri sera ai danni del discount Eurospin di Casalvieri. Si tratta di Christian Fraioli, 20enne residente a San Giovanni Incarico; Ahmed Metwally Adbelshafy Elsayed, 30enne egiziano e residente a Ferentino; Antonio Nardozi, 28enne di Monte San Giovanni Campano, Simone Ruscito, 26enne di San Giovanni Incarico, e Valentina Cocciuti, 28enne di Piglio. Per tutti l'accusa è di “concorso finalizzato alla rapina aggravata, porto illegale di arma clandestina completa di relativo munizionamento e ricettazione”. Secondo la ricostruzione dei fatti, illustrati stamattina in una conferenza stampa svoltasi presso il Comando provinciale dei carabinieri di Viale Mazzini a Frosinone, a compiere materialmente la rapina sono stati Christian Fraioli e Ahmed Metwally Adbelshafy Elsayed, mentre gli altri tre sono rimasti in auto. I due rapinatori hanno agito armati di un machete e di una pistola calibro 7.65 impugnata dall'egiziano, il quale avrebbe anche sparato due colpi a scopo intimidatorio, lasciando però cadere a terra i proiettili inesplosi a causa di un fortuito inceppamento dell'arma. Per eseguire il colpo i malviventi si sono serviti di due auto identiche, due Fiat Punto di colore nero.

A bordo della prima vettura, intercettata dai carabinieri nel territorio di Roccasecca, dove i malviventi sono giunti dopo aver percorso il cosiddetto “Tracciolino”, la vecchia strada di collegamento tra Casalvieri e Roccasecca, sono state rinvenute e sequestrate l'arma da fuoco utilizzata durante la rapina e la somma contante di 1890 euro che era stata sottratta nel discount durante la rapina. La seconda vettura, invece, rinvenuta e sequestrata a Casalvieri, nei pressi della Stazione, è risultata essere stata rubata a Castro dei Volsci lo scorso 8 febbraio e utilizzata dai banditi nelle prime fasi della fuga. All'interno di questa vettura sono stati rinvenuti e sequestrati il machete, dalla lama di 40cm, utilizzato per la rapina, e un passamontagna. Ricostruendo la dinamica dei fatti è stato appurato anche che la donna, Valentina Cocciuti, si era posta alla guida dell'auto rubata e utilizzata per la fuga iniziale, mentre i due rimanenti complici avevano successivamente prelevato i due rapinatori con l'autovettura pulita per favorirne la fuga.

La cattura è stata resa possibile grazie al coordinamento delle compagnie dei Carabinieri di Pontecorvo e Sora che, attraverso una gigantesca caccia all'uomo nella quale sono state impegnate decine di pattuglie disposte in vari posti di blocco, hanno stretto le tenaglia attorno ai banditi, che sono stati così bloccati e catturati durante la loro rocambolesca fuga, nel giro di poche decine di minuti. Espletate le formalità di rito, gli arrestati sono stati trasferiti presso le Case Circondariali di Cassino e Roma Rebibbia.
L'ottimo risultato raggiunto operativo è stato reso possibile grazie alla sinergica attività profusa nell'ambito delle attività protese al controllo qualificato del territorio, propedeutico per l'attuazione di dispositivi di contrasto preventivi e repressivi.

Nel video, i ladri vengono trasferiti presso le Case Circondariali di Cassino e Roma Rebibbia