Si è tenuta nella sala consiglio della Banca Popolare del Frusinate la presentazione del tecnico Pasquale Marino e della campagna abbonamenti del Frosinone Calcio. Sono state toccate nel corso della conferenza stampa diverse tematiche di rilievo. A fare gli onori di casa è stato il presidente dell’istituto bancario Domenico Polselli. Per la società canarina, invece, sono intervenuti il patron Maurizio Stirpe, il già citato neo allenatore che ha firmato un contratto annuale con possibilità di rinnovo nel caso di piazzamento nella parte sinistra della classifica cadetta, il direttore generale Ernesto Salvini e il responsabile della comunicazione Domenico Verdone.

IL TECNICO

Marino ha accettato con entusiasmo la soluzione Frosinone: “Sono molto felice di essere qui – le sue prime parole da canarino – Il Frosinone riparte, dopo la retrocessione, dalla consapevolezza di avere una base solida e dalla volontà di dare il massimo quotidianamente. Sono rimasto colpito dall’affetto che la tifoseria giallazzurra, nel corso dell’annata, ha riservato ai calciatori. E altrettanto sono rimasto colpito dall’abnegazione messa in campo dagli atleti. Ho scelto Frosinone perché questa è una società in ascesa. Ho accettato con entusiasmo la proposta del presidente Maurizio Stirpe. Qual è l’obiettivo in termini di classifica? Si possono raggiungere i play-off? La mia mentalità è quella di compiere un passo alla volta. Andare avanti partita dopo partita. Questo è un organico strutturato e importante. Ci sono tutte le carte in regola per sfoggiare un buon calcio. Con quale modulo? In assoluto credo che la soluzione 4-3-3 sia quella che permetta di coprire meglio tutte le zone del campo, ma non sono un fondamentalista. L’intento primario è quello di far rendere al massimo ogni singolo elemento della rosa. In particolar modo coloro i quali vantano un maggior tasso a livello tecnico”.

IL PRESIDENTE

Stirpe fa il punto della situazione in modo chiaro. A trecentosessanta gradi. Parte da ciò che è stato: “La retrocessione? Non credo alla sfortuna – esordisce il presidente del club ciociaro – Quando c’è una sconfitta va analizzata. E noi siamo retrocessi per demerito. Adesso andiamo avanti. Ho incontro Pasquale Marino il 26 maggio. E su di lui non ho mai avuto dei dubbi. Cercheremo di costruire assieme qualcosa di importante. Si lavora in sintonia anche in chiave mercato. In questo momento, in merito all’organico, vogliamo inserire un portiere, due difensori e un attaccante esterno. Per il resto, la nostra filosofia nel corso degli anni non è mutata. Ad ogni uscita seguirà un’entrata. Abbiamo dei talenti in rosa e se perverranno delle offerte ritenute congrue saremo pronti a valutarle. Coppitelli? Non c’è incoerenza nelle cose che abbiamo fatto. A lui abbiamo proposto di rimanere per tre anni alla guida della formazione Primavera dandogli un’opzione: se al termine del secondo anno non fosse diventato allenatore del Frosinone avrebbe potuto liberarsi automaticamente. Non ha accettato. Ha preferito percorrere altre strade. La campagna abbonamenti? Non fisso degli obiettivi. L’abbiamo studiato e realizzata in una logica semplice: non compiere aumenti rispetto all’ultima stagione in serie B”.

Nel video le parole di Maurizio Stirpe

Nei video gli interventi di Pasquale Marino