I ragazzi disabili dei vari team di Special Olympics  hanno riprodotto la storia della nascita di Gesù attraverso un’emozionante interpretazione. Tanti i personaggi rappresentati e molto curati i costumi, così come gli allestimenti scenici. Una voce narrante e musiche religiose hanno accompagnato la proposta di un presepe davvero speciale. "Un momento magico - sottolinea Stefania Gardenia, Presidente di Special Olympics - che riproporremo nei prossimi anni come augurio di un Natale di fratellanza e pace. Abbiamo assistito ad un momento bellissimo e carico di significato", dichiara l’Assessore alle Politiche Sociali Eleonora Campoli. "Complimenti vivissimi ai nostri ragazzi speciali che hanno saputo coinvolgere e trasmettere il vero significato del Natale. Quest’anno più di ogni altro deve essere quello della tolleranza, dello scambio tra culture diverse per la costruzione della pace tra i popoli. Un ringraziamento particolare va a tutti gli organizzatori: ai ragazzi del progetto ‘Palestra di vita’, a Flavio e Tamara per l'accompagnamento musicale, ai Rioni, all’Associazione  Palio dell’Assunta & Corteo Storico, alla Protezione Civile di Paliano, alla Direttrice della Casa di Reclusione, Nadia Cersosimo, e ai produttori locali che hanno offerto il pranzo".