L’operazione è stata condotta dai militari della Compagnia guidata dal capitano Camillo Giovanni Meo, che dopo un breve inseguimento hanno bloccato i malviventi e hanno fatto scattare le manette. Ad incastrare i tre cittadini rumeni di età compresa tra 25 e 45 anni, domiciliati presso un campo nomadi della capitale, e tutti con precedenti per reati contro il patrimonio, il consueto controllo dell’area da parte di pattuglie del locale comando.

La cronaca

I tre si sono introdotti nell’ex sito aziendale “Videocon” e dopo alcune ore di “lavoro” sono riusciti a caricare sul loro furgone un notevole quantitativo di materiale metallico, in prevalenza rame ed alluminio. I malviventi sono stati così intercettati durante una delle consuete operazioni di controllo del sito, abbondantemente preso di mira in questi mesi dai ladri di rame. Inizialmente i carabinieri hanno prima intercettato il furgone con targa bulgara, mezzo sul quale i tre hanno tentato la fuga, per poi bloccarlo lungo la vicina via Morolense, arteria scelta dai tre per la fuga.

Bloccato il furgone è scattata la perquisizione dalla quale è stata rinvenuta una refurtiva di circa 20 quintali di materiale metallico per un valore pari a circa 15mila euro. Merce poi restituita al legittimo proprietario, mentre i numerosi arnesi da scasso ed il veicolo sono stati sottoposti a sequestro. I tre arrestati sono stati così condotti presso le camere di sicurezza del Comando della Compagnia in attesa del rito direttissimo.