L’Alfa Romeo Giulia scende in pista e fa paura. 

La versione Dtm (coupé in assetto da corsa), disegnata dallo studio Lp Design, con la mitica livrea firmata Martini Racing ha lasciato tutti a bocca aperta. Un disegno che trae ispirazione dalla storica Alfa Romeo 155 Dtm che scese in pista nel campionato Dtm nel 1993.

Le rivali tremano. Giulia non è solo bella, è veloce e lo ha già dimostrato quando sul circuito del vecchio Nürburgring in Germania si è lasciata alle spalle non solo le berline dello stesso segmento ma anche diverse supercar.

Un record: il giro è stato completato in 7 minuti e 39 secondi. Un secondo in meno della Lamborghini Murcielago LP640, della McLaren Mercedes Slr e della Porsche 911 GT3. Mentre sono tre i 3 secondi in meno della Porsche Panamera turbo S e della rivale diretta Bmw M4 coupé.