Alta e bella non sono qualità misteriose: del resto anche il nome lo svela prima ancora della sua corporatura da modella. Ma Valeria Altobelli è anche un'appassionata di musica (suonava strumenti da quando aveva cinque anni e il figlio Gioele è già sulle sue orme con la batteria), e di canto: dopo le lezioni alla scuola comunale di Sora diventa nota ai più come corista della sua concittadina Anna Tatangelo. Poi c'è che è anche brava: la laurea in Giurisprudenza trova espressione nei tre anni di "Forum" accanto a Barbara Palombelli. Di moda e sport, altre sue passioni, parla come inviata per "Top" ed ecco che oggi, tra un salto a Sabaudia, dove si allena il marito (Simone Venier campione olimpico di canottaggio), e un viaggio a Sora, dove il suo bambino frequenta la prima elementare, Valeria è impegnata nella sua nuova esperienza televisiva: lo show in prima serata su Rai Uno firmato Carlo Conti "Tale e quale".

Le abbiamo chiesto come si sta preparando al debutto.
«Ovviamente sono molto contenta ed emozionata di partecipare a un programma entrato ormai nelle case e nel cuore del grande pubblico. Ci sarà da lavorare perché non si tratta di cantare ma di far sparire la propria voce per interpretare quella di un altro, con timbri, vocalità ed espressioni completamente nuove e diverse dalle proprie».

Dopo un'aula di tribunale, piste e passerelle ora il palcoscenico con tanto di giuria: ti senti pronta?
«Prontissima e felice che le mie passioni si stiano spalmando su tanti campi. La musica è stata la prima: diciamo che ho imparato a suonare quando ancora non sapevo scrivere. Organo elettrico e pianoforte, chitarra, percussioni, batteria e canto lirico, insomma note e strumenti a 360 gradi. In questo programma sarà difficile riuscire a imitare gli altri. Non è Sanremo!».

La tua famiglia come ti sostiene nella carriera e in questo nuovo impegno?
«Mio papà è orgoglioso e credo mai avrebbe pensato che sua figlia potesse raggiungere un traguardo simile».

Carlo Conti che impressione ti ha fatto?
«Una persona squisita, umile e grande professionista. Alla conferenza stampa ero vestita in fucsia e lui mi ha detto: "Ma che sei vestita in viola?". Gli ho risposto che era fucsia e lui ha ribattuto: "Va beh, non importa: tanto io sono tifoso della Fiorentina, quindi va benissimo!"».

L'in bocca al lupo di tuo marito?
«Simone (Venier, campione olimpico di canottaggio, ndr) è un tipo di poche parole, molto riservato. Eppure mi ha scritto un bellissimo messaggio su Facebook in cui dice che il mio video rappresenta quello che sono: una persona che ha cuore oltre che capacità».