Si è aperta lo scorso 29 aprile, negli spazi del Castello di Ladislao ad Arpino, la mostra di Renzo Bellanca "Urban Skin". In esposizione fino al 2 luglio, la sede della Fondazione Umberto Mastroianni ospita una galleria extra-territoriale di itinerari rivisitati, tratteggiati su piante dalla direzione concettuale.

«Urban Skin è un tessuto modificato dal pellegrinaggio delle genti - illustra l'artista - Il movimento continuo di una migrazione perenne che spinse popoli a insediarsi nell'ovunque e nessun luogo».

Carte geografiche delineano percorsi immaginari localizzati a partire dal Mediterraneo, riferimento che non tradisce le origini siciliane di Bellanca, in una dimensione che trascende lo spazio, nell'universo interiore di approdi e soste senza ripartenza, nel cammino della cultura che sparge le sue radici. La contaminazione tra idea e paesaggio metropolitano inverte la rotta del viaggio fisico concretizzando il "bisogno d'erranza", intrinseco nella noia ordinaria del tran tran urbano che fugge il disordine di tragitti sperati, orientati alla volta di se stessi. Ambiente ed esperienza mescolano le mappe di un tragitto suggerito dall'impulso di vagabondare e dalla civiltà, nel processo della storia.

Bellanca rompe le rotte del quotidiano e segue il suo passo, tracciando inedite vie che si snodano sulla tela in cui l'irruzione pittorica rappresenta l'imprevisto che interrompe una tratta obbligata. Flussi e correnti indicano la strada di una scoperta, la veduta aerea di uno sguardo che sorvola il reale, miscelandolo con l'arte. Un istinto pilotato dal colore e da una cura capillare del supporto fonde fluido e materia, articolando un'esposizione in cui punto di arrivo è disperdersi. La mostra, curata dal direttore artistico della Fondazione Loredana Rea, intesse la sala del museo Mastroianni di una collezione d'avanguardia, che congiunge la ricerca museale arpinate a progetti dalla forte carica espressiva contemporanea. Una sinergia diramata sulle pareti popola il castello, ponendo lo spettatore al centro di un traffico senza frontiere.