Un italiano su due ha paura di ciò che mangia. Forse perché la situazione del made in italy non è rosea come si continua a dire. Un' inchiesta senza precedenti sull'industria della carne per capire cosa mangiare, e cosa no, per stare bene.

Ecco allora che è iniziato un viaggio assieme ad animalisti, veterinari e allevatori per svelare un mondo oscuro in cui il bestiame sopravvive a malapena in spazi microscopici, sporchi e senz'aria, costretto a vere e proprie torture anche se malato, sempre imbottito di antibiotici che finiscono sulle nostre tavole.

Questo è il nocciolo di "Tritacarne", l'ultimo libro di Giulia Innocenzi, conduttrice televisiva nota al grande pubblico per essere stata al fianco di Michele Santoro nei talk show "Anno Zero" e "Servizio Pubblico". La Innocenzi presenterà "Tritacarne" domani alla libreria "Ubik" di Frosinone alle ore 18.30. Durante l'incontro ci sarà anche un intervento di Diego Tiberia.
Il tema trattato dalla conduttrice è sicuramente uno dei più in voga negli ultimi tempi, ora che le scelte alimentari alternative sono diventate parte integrante della vita di moltissime persone. Un'alimentazione priva di proteine animali permette inoltre, come sostiene anche la Innocenzi, di ridurre l'impatto ambientale e l'inquinamento.

La questione quindi si inserisce perfettamente nell'attualità del nostro territorio, dove il problema degli agenti inquinanti è quantomai centrale. Ci sono tutti i presupposti per un evento da non perdere.