Nel centenario della nascita, la XVI edizione del FONDIfilmFESTIVAL (Complesso di San Domenico - Sala Carlo Lizzani, Sabato 16 / Sabato 23 Settembre 2017) ricorda Giuseppe De Santis con la retrospettiva completa dei suoi film in collaborazione con il Centro Sperimentale di Cinematografia - Cineteca Nazionale; la proiezione di cinque documentari che ne indagano ed evidenziano il percorso professionale, il profilo umano e le radici culturali; la presentazione della seconda edizione di un volume bilingue che ne ripercorre la filmografia e alcuni progetti inediti; una serie di incontri - tutti aventi quale fulcro sia De Santis che il Neorealismo, di cui egli fu tra i padri fondatori - con professionisti del mondo del cinema che metteranno in luce differenti temi: "Giuseppe De Santis tra presente e futuro", "La musica dal Neorealismo ai nostri giorni", "La scrittura del Neorealismo".

"De Santis e il racconto della borghesia", "Dal Neorealismo alla Commedia", "L'istituzione del Museo del Neorealismo", "De Santis e i canti popolari", "De Santis e il mondo del lavoro", "Cinema &/è Scuola: introduzione al Neorealismo", "La fotografia dal Neorealismo ai nostri giorni"; fino alla cerimonia finale del "Dolly d'Oro Giuseppe De Santis", che quest'anno non vedrà l'assegnazione ad un cineasta emergente ma, in via eccezionale, l'attribuzione quale Premio speciale del Centenario desantisiano a Daniele Vicari. Il FFF 2017 sarà inaugurato Sabato 16 alle ore 18.30 nel chiostro di San Domenico con l'incontro "Giuseppe De Santis tra presente e futuro", cui prenderanno parte il Presidente del Centro Sperimentale di Cinematografia Felice Laudadio, il Conservatore della Cineteca Nazionale Daniela Currò, il Direttore della fotografia Giuseppe Lanci e il Segretario dell'Associazione Marco Grossi, curatore del volume "La trasfigurazione della realtà / The Transfiguration of Reality" (Edizioni Sabinae, 2017).

Presentato in anteprima il 3 Settembre scorso alla Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia, il libro è la versione aggiornata e ampliata del volume pubblicato nel 2007 in occasione della retrospettiva di De Santis al MoMA di New York. La pubblicazione differisce dalla precedente per testi aggiuntivi, l'ampliamento della sezione dell'Archivio De Santis presso il CSC, l'aggiornamento della bibliografia, l'impianto grafico e l'apparato iconografico quasi totalmente rinnovato e con numerose immagini inedite. La serata proseguirà con la proiezione in Sala Lizzani di due documentari: "Giuseppe De Santis" (2009, 52') di Carlo Lizzani e "Ritratti d'Autore. Giuseppe De Santis" (1996, 16') di Carlo Mazzacurati. Il primo è un viaggio nel cinema desantisiano attraverso il particolare punto di vista di Carlo Lizzani, storico del cinema, amico e collaboratore di De Santis; un racconto che si snoda tra film, luoghi e persone, per attraversare i diversi passaggi della vita artistica, privata e politica del grande regista. Nel secondo De Santis, davanti alla macchina da presa di Mazzacurati, racconta se stesso, la natia Fondi, la predilezione per un cinema con «lo sguardo dell'inviato speciale», la fiducia nei giovani, la necessità dell'utopia.