Fino a meno di due mesi fa erano alleati, ma adesso alla Provincia la "grande guerra" tra Forza Italia e Partito Democratico non conosce tregua. Il leader degli "azzurri" Mario Abbruzzese attacca un giorno sì e l'altro pure il presidente Antonio Pompeo. E  perfino quelle che un tempo erano le "colombe", vale a dire Gianluca Quadrini e Danilo Magliocchetti, hanno preso nettamente le distanze da Pompeo e dai Democrat. L'estromissione di Forza Italia dalla maggioranza è stata "benedetta" da tutti i leader dei Democrat, che per mesi l'hanno invocata, soprattutto dopo che nelle riunioni delle assemblee dei sindaci il centrosinistra è andato sotto. In tema di servizio idrico soprattutto Ora all'orizzonte si profila un altro terreno di confronto-scontro, sulle comunali di Frosinone. Se Area Popolare sosterrà Ottaviani, nel Pd in diversi chiederanno la rottura alla Provincia. Bisognerà vedere cosa farà Antonio Pompeo, il quale con i suoi fedelissimi non ha mancato di sottolineare che in realtà soltanto alla Provincia si è chiesto al Pd i prendere nettamente le distanze da Forza Italia. Cosa che non è successa negli enti intermedi, a cominciare dal Consorzio Asi. Nulla di nuovo sotto il sole in realtà: in provincia di Frosinone i partiti continuano a beccarsi e anche a fare sponda con gli avversari per cercare di isolare il più o meno scomodo alleato interno. Mentre poi i temi amministrativi restano costantemente fuori dal dibattito consiliare degli enti. Anzi, per la verità consigli comunali e provinciali si convocano ormai con il contagocce.